Un risultato inaspettato per la Juventus , che ora dovrà rimontare nella gara di ritorno. Nell’andata degli ottavi di Champions League, infatti, i bianconeri sono stati sconfitti in casa del Porto per 2-1: un goal per tempo, entrambi in apertura di frazione, e tutto da rifare, nonostante la rete di Chiesa.
Grosse disattenzioni per la Juventus, che a marzo dovrà recuperare la sconfitta di Oporto battendo 1-0 la squadra di Conceicao o in alternativa vincere con due o più goal di scarto. Con un sola rete di vantaggio, con risultati superiori al 2-1, bianconeri fuori.
Al termine di Porto-Juventus, Pirlo non è ovviamente soddisfatto:
“L’approccio è diventato sbagliato dopo un minuto. E’ normale che ti viene un po’ di paura e ti manchino quelle sicurezze che non dovrebbero esserci negli ottavi. I ragazzi si sono un po’ abbattuti”.
La Juventus è apparsa stanca:
“Loro sono stati bravi a chiudersi, quindi è stato più difficile. La stanchezza è normale dopo tante partite impegnative, non dovrebbe succedere di abbassare il ritmo. Ci concentriamo sul ritorno”.
Diversi problemi fisici per la Juventus:
“Un po’ incerottati, per De Ligt solo un crampo, mentre Chiellini ha rimediato un risentimento muscolare. Morata dopo la partita si è dovuto sdraiare, ha avuto uno svenimento. Non stava bene da giorni da quando ha avuto l’influenza”.