Ha centrato insieme ai suoi ragazzi la prima vittoria del 2022, battendo all’Olimpico il Cagliari per 1-0. Eppure José Mourinho sottolinea come la Roma debba saper chiudere le partite.
“Quello di Joao Pedro è stato un episodio. Abbiamo avuto il controllo totale della gara, la cosa importante è che poteva finire 4 o 5 a 0. Quando si gioca bene, non si deve sentire questa pressione, ma l’ho sentita perché rischi di perdere punti in un’occasione come quella che abbiamo subito”.
Elogia poi la prestazione di Marash Kumbulla, che oggi ha giocato in difesa insieme a Gianluca Mancini.
Per me Kumbulla è stato il miglior giocatore della mia squadra, ha fatto una partita fantastica. Mi dà soddisfazione perché in un determinato momento della stagione è stato in difficoltà.
Io sono stato molto negativo nel feedback e nell’aggressività con lui in allenamento, ma lui è stato sempre tranquillo, umile ed è cresciuto. Per me è più a suo agio a 3, ed è cresciuto”.
Infine un commento sulla prima prestazione in giallorosso di Sergio Oliveira, appena arrivato dal Porto e match winner nella sfida contro i sardi.
“Abbiamo bisogno di più giocatori come Sergio Oliveira: giocatori di performance, di 29 anni, con esperienza, che sa quello che devono fare in determinati momenti della partita. Non è il regista come lo intendete in Italia, non è Pirlo, ma è quello di cui la nostra squadra ha bisogno.
Maitland-Niles ci dà opzioni, Karsdorp è andato in panchina senza allenarsi. Abbiamo fatto il mercato con questi due ragazzi che possono migliorare le opzioni della squadra”.