Meikayla Moore, sfortunato difensore della Nuova Zelanda femminile, protagonista di tre autoreti in 31 minuti nel corso della partita persa per 5-0 dalla sua nazionale contro gli Usa.
La partita, valida per la settima edizione della She Believes Cup, inizia malissimo: al 5′ interviene su un cross di un’avversaria e mette la palla nella sua porta, dopo 2 minuti stesso iter, con la palla deviata di testa in rete. Ma non è finita: purtroppo al 36′ la Moore infila ancora la propria porta, stavolta di sinistro. Le compagne provano a tirarla su di morale, ma l’allenatrice Jitka Klimkova preferisce toglierla dal campo.
Il 5-0 finale sorride alla Nazionale statunitense. Ali Krieger, difensore degli Usa, ha fatto sentire la sua solidarietà su Twitter: “Siamo felici della vittoria ma oggi il mio cuore è per Meikayla Moore – le sue parole – questo bellissimo gioco a volte può essere crudele e oggi si capisce il perché! Non riesco ad immaginare la pressione che sente, spero che stia bene”.