Ai microfoni di Sport Week, Scamacca ha tracciato un bilancio della propria vita: “Sono stato orgoglioso di me quando nella vita privata ho passato un brutto momento, una persona mi aveva deluso parecchio”. Probabilmente il riferimento è al padre.
“Eppure ho continuato a spingere nel lavoro – ha proseguito -, tanto che proprio quel brutto periodo ha coinciso coi due mesi forse migliori del Sassuolo. L’errore che non rifarei è il dare troppo peso proprio a chi alla resa dei conti mi ha deluso. Ora so che morto un Papa se ne fa un altro”.