Gerad Piqué ha voluto fare chiarezza sulla vicenda relativa alle commissioni sulla Supercoppa spagnola in Arabia Saudita, per la quale la sua società percepisce un totale di 24 milioni di euro: “Sono molto orgoglioso di questo accordo perché per il calcio spagnolo è un accordo importante, totalmente legale e secondo me non c’è conflitto di interessi”.
“Quello che non farò – ha dichiarato il difensore del Barcellona a ‘El Mundo Deportivo’ – è prendere decisioni a seconda di quello che pensa la gente. Non ho niente da nascondere. Per questo sono qui e se necessario sono qui fino alle tre del mattino. Abbiamo ottimi contatti in Medio Oriente e la gente in Arabia Saudita ci ha detto che voleva portare le competizioni calcistiche nel loro paese. Vedendo il panorama abbiamo deciso di parlare con Rubiales (presidente federcalcio spagnola, ndr) per vedere se potevano essere interessati a spostare la Supercoppa fuori dalla Spagna. Abbiamo proposto a Kosmos (la società di Piqué, ndr )di cambiare anche il formato. Con il senno di poi è stato un successo e la gente è super-appassionata”.