Alla bottega Lazio è sempre difficile comprare. Non fa eccezione un pezzo pregiato come Milinkovic-Savic che Claudio Lotito si tiene ben stretto (finora): “Per comprare c’è bisogno di chi vende”. A RaiSport, il presidente biancoazzurro deve però ammettere: “Stimo molto Sergej e non l’ho messo in vendita. Lui può fare la differenza e abbiamo un buon rapporto. Qualora un top club al mondo dovesse presentare un’offerta, gli chiederei cosa vuole fare. Nella mia società esiste prima il valore umano e poi quello economico, quando mi fu fatta un’offerta indecente da 140 milioni ho deciso di non venderlo”.
Su Maurizio Sarri, Lotito commenta: “Nessuno ha mai messo in dubbio la sua permanenza, ha un contratto che non scade quest’anno. C’è una grande stima professionale, per la sua dedizione al calcio. Si nutre di questo sport 24 ore su 24: è un elemento positivo che fa crescere i nostri giocatori e li responsabilizza per il raggiungimento dei risultati”.