In una lunga intervista rilasciata a ‘La Repubblica’, Kostas Manolas ha affrontato diversi temi, tra cui la sua esperienza al Napoli, culminata con la cessione di gennaio all’Olympiacos. Sui problemi con il club azzurro, il difensore ha dichiarato: “Il primo anno con Ancelotti non era iniziato male. Ma se poi non arrivano i risultati è naturale che i tifosi se la prendano soprattutto con i nuovi acquisti. Alla fine con Gattuso avevamo vinto la Coppa Italia, l’anno dopo abbiamo perso la Champions per una partita sbagliata, e durante la stagione ci erano mancati giocatori fortissimi come Osimhen, Koulibaly, Mertens”.
Poi l’addio al Napoli a gennaio e sui motivi che hanno spinto Manolas a lasciare il club azzurro, il difensore ha concluso: “Chiedete a De Laurentiis. Ci sono stati problemi col club che per rispetto dei miei compagni che sono ancora lì non voglio dire. Quest’anno ho vinto le prime quattro partite, poi sono stato messo da parte e non ho capito perché. Ho fatto un errore con la Juve, è vero. Ma non pensavo di meritare l’esclusione. Spalletti come allenatore non si discute, è tra i migliori che abbia conosciuto. Il rapporto non è stato il migliore in assoluto: con gli altri allenatori che ho avuto il rapporto è stato sempre ottimo”.