Il Consiglio CONMEBOL, riunitosi nella giornata di ieri a Santiago del Cile, ha deliberato all’unanimità di richiedere alla FIFA che il format delle qualificazioni sudamericane ai Mondiali resti inalterato, nonostante la Coppa del Mondo dal 2026 passerà da 32 a 48 squadre.
Allo stato attuale delle cose, le dieci federazioni affiliate sono concordi nel mantenere il girone unico all’italiana con 18 partite.
Dal torneo del 2026 la CONMEBOL avrà diritto a due qualificate dirette in più, passando pertanto da 4 a 6. Con la settima che andrà a giocarsi uno spareggio con una rappresentante di un’altra confederazione. Per rendere pertanto le qualificazioni più imprevedibili, la FIFA vorrebbe che le 10 squadre venissero divise in due gironi da 5, con le prime 2 di ogni raggruppamento a ottenere la qualificazione immediata, mentre le terze e le quarte andrebbero a spareggiare: le due vincenti direttamente ai Mondiali, le perdenti a sfidarsi per accaparrarsi l’ultimo posto disponibile.