Indicato da tutti come il terzo incomodo nella lotta al Mondiale tra Fabio Quartararo e Francesco Bagnaia, Aleix Espargaró è effettivamente alle spalle di entrambi in classifica, ma staccato di appena due punti dal torinese e a tutti gli effetti, al netto di qualche occasione di troppo persa nelle ultime gare, è in piena corsa per un titolo che sarebbe storico.
La conferma è arrivata dalle qualifiche del GP d’Australia, terzultima prova del Mondiale 2022, che hanno visto lo spagnolo dell’Aprilia mancare la prima fila per un soffio fissando alla fine il quarto tempo subito alle spalle dello stesso Bagnaia: “Nell’ultimo giro abbiamo fatto strategia con Vinales, lui era davanti per darmi la scia, ma purtroppo il suo giro non è stato così perfetto: nell’ultima curva mi sono avvicinato troppo, la moto si è mossa e ho perso almeno un decimo. Peccato, ma sono veloce, ho un buon ritmo, anche se ho avuto qualche problema con la dura anteriore, che invece solitamente riesco a sfruttare al meglio. Ma la moto funziona bene, sono rapido e costante sul passo”
Espargaró sembra poi avere le idee chiare sullo sviluppo della gara, oltre che sulle proprie chances di vincere il titolo: "Bagnaia e Quartararo non hanno un ritmo migliore del mio, siamo tutti lì. E rispetto a loro ho meno da perdere: ho poche possibilità di vincere il titolo, posso solo attaccare. Prevedo una gara di gruppo nei primi 15 giri, poi le gomme caleranno per tutti. La gestione degli pneumatici sarà fondamentale, io punterò sulla dura".