Alla Roma basta il rigore (concesso per fallo di mano di Ferrari su cross di Abraham) dopo nemmeno 10 minuti di Pellegrini per spegnere le velleità della Sampdoria, sulla cui panchina a Marassi sedeva per la prima volta Stankovic, reduce dal pari di Bologna.
Il serbo non ha potuto così mettere in difficoltà il vecchio 'maestro' Mourinho, abile a compattare i suoi in difesa e a pungere più volte in contropiede, con Zaniolo protagonista mancato per l'imprecisione in zona-gol: la migliore opportunità di raddoppiare l'ha avuta tra i piedi a inizio secondo tempo Belotti che ha calciato su Audero.
E' la terza vittoria consecutiva dei giallorossi, che salgono al quarto posto a -4 dal Napoli e domenica c'è lo scontro diretto all'Olimpico: la Roma versione esterna ha saputo ben figurare in tutte le partite, eccezion fatta per la scoppola della Dacia Arena; oltre a quattro successi, è prezioso il punto colto allo Stadium di Torino contro gli storici rivali bianconeri.
SAMPDORIA-ROMA 0-1
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Colley, Ferrari, Augello (46' Murru); Rincon (59' Verre), Villar, Leris (46' Pussetto), Djuricic (74' Sabiri); Gabbiadini (59' Quagliarella), Caputo. All. Stankovic
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski (84' Karsdorp), Cristante, Camara (68' Matic), El Shaarawy (74' Spinazzola); Pellegrini; Belotti (84' Bove), Abraham (68' Zaniolo). All. Mourinho
GOL: 9' Pellegrini rig. (R).
AMMONITI: Ibanez (R), Rincon (S), Verre (S), Stankovic per proteste (all. Samp), Pellegrini (R), Pussetto (S), Colley (S), Zaniolo (R).
ARBITRO: Sig. Di Bello di Brindisi.
