È un Gasperini chiaro nella forza delle proprie idee quello che sta preparando la sfida lombarda contro l’Inter di Simone Inzaghi: “Ci dispiace per il risultato di Lecce, – ha dichiarato Gasperini – abbiamo fatto una brutta partita, abbiamo compromesso tutto con quei due minuti di follia, un black out che ci ha sicuramente tolto fiducia. Nella ripresa c'è stata poca lucidità e tanta frenesia. Dobbiamo mettere la testa all'Inter, l'attenzione è tutta lì. A Lecce hanno giocato Pasalic, Malinovskyi, Sportiello, Djimsiti, Soppy, Okoli , se vogliamo solo Ruggeri e Zortea, li ho buttati dentro perché mi sembrava il momento giusto. Sono due ragazzi che si allenano con la squadra dal 4 luglio, è stata una scelta ponderata. Nel Lecce giocavano tanti giovani: noi abbiamo fatto una brutta partita, compromessa dagli episodi, ma questi sono tutti giocatori dell'Atalanta, non sono stati presi al bar, hanno giocato già in serie A lo scorso anno. Si può giocare male e perdere, buttare via la partita perché c'è sempre un avversario, ma rifarei tutto. È andata male, quando si perde è giusto fare critica, devono essere accettate, ma quella di Lecce non è una pazzia”.
Gasperini cerca di mettere serenità in vista della gara di domani con l’Inter: “La partita di domani ha una storia a sé, sarà complicata per entrambe. Sarà difficile prevedere l'andamento, dobbiamo fare attenzione a tutto. È una squadra di assoluto valore, gioca per vincere il campionato. L’Inter non è partita bene, ma è di assoluto valore, ha perso qualche partita malamente, ma è una fase capitata a tutti, tranne al Napoli. Molte sono rientrate, – conclude il Gasp – possono fare una gran striscia di risultati, hanno un gran valore”.