Andrea Tacconi, figlio dell'ex portiere della Juve Stefano Tacconi, ha raccontato alla Gazzetta dello Sport i progressi del padre, colpito in aprile da una emorragia cerebrale: "Ai miei amici della Juve ho detto, preparatevi perché presto riporterò mio padre allo stadio".
"Papà parla sempre del passato, magari è un po’ confuso, ogni tanto gli capita di scambiare i piani, ad esempio mi dice “oggi gioca Platini contro Maradona”. Ma sta meglio e con la sua forza regala energia a tutti noi. La Juve si è sempre interessata, ma ci hanno scritto in tanti, ex calciatori e tifosi di tutte le squadre, non soltanto della Juve, ma anche del Milan, dell’Inter, di tanti club".
"Secondo i medici, il pallone è quello che può aiutarlo ad accelerare i miglioramenti e a ritrovare pienamente un contatto con la realtà. Un giorno, da solo, sulla sua carrozzina, si è spostato dalla camera alla piccola sala tv del centro riabilitativo. Non so come, papà ha acceso la tv, ha cominciato a schiacciare i tasti del telecomando e alla fine ha trovato il canale giusto. Da allora non si è più staccato dallo schermo. Ha visto credo tutte le partite del Mondiale e i medici sono convinti che gli abbia fatto bene.