Lecce e Milan pareggiano per 2-2 nel secondo anticipo del sabato della diciottesima giornata di Serie A: avanti di due reti con l'autogol di Hernandez e Baschirotto, i salentini si fanno rimontare nella ripresa da Leao e Calabria. Secondo pareggio consecutivo per la squadra di Pioli, che si ritrova ora secondo a -9 dal Napoli, Lecce dodicesimo.
Primo tempo da incubo per il Milan: il Lecce aggredisce i rossoneri, svagati in avvio, e passa subito al 3'. Kalulu perde banalmente palla, Di Francesco crossa in area ed Hernandez nel disperato tentativo di anticipare Blin spedisce alla spalle del proprio portiere Tatarusanu.
Il Milan non reagisce e anzi accusa il colpo: dopo due buone occasioni di Di Francesco al 23' arriva il raddoppio dei salentini con Baschirotto, che liberissimo incorna su cross di Hjulmand e firma il 2-0. Il Diavolo soffre l'intensità dei padroni di casa ma prima dell'intervallo arriva un primo guizzo di Giroud, che di testa costringe Falcone ad una grande parata.
Decisamente migliore l'atteggiamento del Milan nella ripresa (all'intervallo Pioli decide di togliere Saelemaekers ed Hernandez per Messias e Dest): i rossoneri crescono e al 58' la riaprono grazie al loro uomo simbolo, Leao. Il portoghese sorprende Falcone sul primo palo, dopo che in precedenza il portiere del Lecce aveva respinto il tiro di Giroud.
Il calo fisico della squadra di Baroni è evidente, il Diavolo affonda i colpi e al 70' pareggia: su cross dalla sinistra Giroud serve di testa Calabria che incorna il 2-2. Nel finale di partita si rianima il Lecce, Tomori e Tatarusanu combinano una frittata e sfiorano il secondo autogol della serata, poco dopo Strefezza impegna il portiere rumeno. Inutile l'assalto finale degli ospiti, finisce 2-2.