Fresco di realizzazione di un gol particolarmente controverso e destinato a fare giurisprudenza sul piano regolamentare per la posizione di fuorigioco "virtuale" di Marcus Rashford nel derby contro il Manchester City, Bruno Fernandes è stato protagonista di una dura replica a 'La Gazzetta dello Sport'.
L'originale e poco frequente siparietto è stato originato da un'intervista del centrocampista portoghese del Manchester United riportata dalla Rosea nella quale l'ex Novara, Udinese e Sampdoria avrebbe individuato nell'addio del connazionale Cristiano Ronaldo ai Red Devils la svolta della stagione della squadra di Ten Hag: "Il gruppo ha cambiato mentalità. Per noi conta solo vincere le partite. Tempo fa qualcuno avrebbe solo pensato a se stesso. Ora lavoriamo l’uno per l’altro" le parole di Fernandes.
In realtà, come si può leggere, pur lasciando intuire il riferimento a CR7 Fernandes non l'ha citato così dopo il… sillogismo costruito dalla Gazzetta è arrivata la piccata replica del centrocampista, che a mezzo social ha fatto risalire le sliding doors della stagione dello United all partita contro il Liverpool: "Per la prossima volta chiamate qualcuno che capisca bene l’inglese e poi faccia bene la traduzione! – l'ironica replica del portoghese – Già che ci sono miei cari, nel intervista ho detto che siamo cambiati dalla partita con il Liverpool. Forse se non sbaglio, credo che Cristiano ci fosse ancora a Manchester no?".
Il mistero comunque resta dal momento che il match contro i Reds risale addirittura al 22 agosto scorso e che nonostante quel successo la stagione del Man Utd non è stata poi immune da altri passi falsi, a partire dal derby d'andata perso 6-3 contro il City,