La telenovela di mercato riguardante Nicolò Zaniolo è andata oltre ogni limite. Il giocatore, dopo il rifiuto di prendere parte alla partita contro lo Spezia e quello di accettare il trasferimento in Premier League, a Bournemouth, ha dovuto far fronte a striscioni affissi a Trigoria di insulti, minacce e anche a inseguimenti sotto casa. Proprio dopo il match contro il Napoli, un gruppetti di ultras lo ha raggiunto fin sotto casa urlandogli frasi come "M…., te ne devi andare. Se abbiamo perso è colpa tua". Zaniolo ha chiesto l'intervento della Polizia e la società Roma si è messa a disposizione per fornirgli tutto il supporto necessario.
Insulti anche alla famiglia. La sorella ha pubblicato su Instagram uno screenshot degli stessi commentandoli con un "Provo tanta pena per voi". Nel frattempo, come scrive la Gazzetta dello Sport, dato per assodato il "No" secco al Bournemouth, non è detto che il fantasista resti fuori rosa da qui a maggio. Anzi, si proverà ad andare oltre con una tregua, ricucendo i rapporti con José Mourinho e la dirigenza giallorossa. Per il bene di tutti, in vista di una delicatissima lotta per un posto Champions.