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Mancini affonda la Juve e fa godere la Roma. Tre pali fermano Allegri

I giallorossi vincono di misura all’Olimpico e salgono al quarto posto.

La Roma supera per 1-0 la Juventus all'Olimpico nel posticipo della 25esima giornata di Serie A: vittoria preziosa per i giallorossi di Mourinho, che si riscattano dopo il ko con la Cremonese e salgono al quarto posto a 47 punti.

E' un ko pesante per la squadra di Allegri, che si ferma dopo quattro vittorie di fila ed è ora a -12 dalla zona Champions.

Partita decisamente bloccata nel primo tempo, e molto spezzettata. Mourinho gioca a scacchi con Allegri, decide di rinunciare all'attacco pesante e mette Dybala falso nueve. Le due squadre sono compatte e non offrono varchi, solo nel finale di tempo arriva la prima vera occasione ed è di marca bianconera con Rabiot che con un colpo di testa manda sul palo (decisiva la deviazione di Rui Patricio).

Nella ripresa la Roma colpisce subito: Mancini servito dal limite dell'area trova il jolly con uno splendido destro dalla distanza che non lascia scampo a Szczesny al 53'.

Allegri inserisce Chiesa e ristabilisce il tridente con Di Maria e Vlahovic, nella speranza di rianimare i suoi. La Juve avanza il baricentro ma crea troppo poco, di contro la Roma ha un'altra chance per segnare con Smalling, ben respinto da Szczesny. Cuadrado scalfisce un palo su punizione al 60'.

Nel finale di partita Allegri tenta il tutto per tutto e si aggrappa a Pogba, dentro per Kostic. Di Maria ci prova dalla distanza, ma Rui Patricio dice no. All'82' l'autopalo di Mancini sugli sviluppi di un corner fa tremare l'Olimpico.

Allo scadere al posto di Cuadrado entra Kean, che si fa clamorosamente espellere dopo un minuto per un fallaccio su Cuadrado. Le speranze della Juve sfumano qui.

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