A tutto Zlatan, come sempre, anche in Nazionale. L’attaccante rossonero torna ad indossare la casacca del suo paese e regala il solito show in conferenza stampa.
“Mi avete dato per finito, sono qui per dimostrare che non è così, che posso ancora fare la differenza”.
“Tanti pensavano che mi sarei ritirato dopo aver vinto lo scudetto con il Milan – prosegue Ibra – ma sarebbe stato troppo facile, non era la conclusione che faceva per me, sono stato fermo 14 mesi e in questi 14 mesi ho subito tre operazioni al ginocchio, c’è stato un momento in cui non migliorava, ero finito in un tunnel e non vedevo la luce, poi per fortuna le cose sono mandate diversamente, ma io non ho mai pensato di mollare, le sfide mi danno adrenalina”.
E conclude: “Sono stato celebrato per il gol con il Milan più vecchio della serie A, ma io non li voglio per la mia età, li voglio perché sono io, per quello che faccio”.
Ibrahimovic: “Voglio altri record non per l’età ma perché sono io”
Il solito Ibra e la solita conferenza stampa sopra le righe per l’attaccante svedese che torna in nazionale e non le manda a dire: “Sono qui per fare la differenza e per dimostrare che non sono finito”.