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Il monito di Southgate all’Inghilterra: “Facciamo la storia, non vinciamo in Italia dal 1961”

Il Ct vice-campione continentale omaggia Napoli: “Una città che ama il calcio, Maradona una leggenda”.

C'è il desiderio di fare qualche cosa di buono per se stessi, anziché di prendersi una qualche rivincita sull'Italia, nelle parole del CT inglese Gareth Southgate, che ha perso contro gli Azzurri la finale europea: "Nell'Inghilterra ci sono ragazzi che hanno cominciato questo percorso e altri che sono entrati in corso d'opera, domani si ricomincia. Ciò che abbiamo fatto non è pertinente per domani, lavoriamo con umiltà, provando a vincere. In Italia non vinciamo dal 1961, dobbiamo fare la storia: questa squadra ha battuto alcuni primati, dovremo provare a farne un altro. L'Italia è una squadra forte, nonostante non abbia giocato il Mondiale, e sarà motivata. Partire bene nelle qualificazioni è fondamentale per la mentalità".

Domani Harry Kane ha modo di diventare l'inglese più prolifico di sempre, dopo aver raggiunto contro la Francia Wayne Rooney: "La delusione Mondiale è alle spalle, lui può dimostrare ancora una volta di fare la differenza in Nazionale, non è importante solo perché segna. E' difficile fare paragoni tra generazioni".

Dopo il comportamento dei tifosi dell'Eintracht e il rinvio dell'amichevole tra i tifosi di Italia e Inghilterra, la gara di domani è a rischio incidenti: "Napoli è una città che ama il calcio e ha grande storia, ricordo il Napoli di Maradona e Careca, sfidava il Milan di Baresi che seguivamo in Europa; Maradona per Napoli è una leggenda e questa squadra ha vinto lo Scudetto con un calcio fantastico, sarà competitiva in Champions League. Invito i tifosi a tenere il giusto atteggiamento da turisti, spero che nei prossimi due giorni tutto possa andare nella giusta direzione".

 

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