Al Maschio Angioino, in occasione della consegna del premio Bearzot al suo allenatore Luciano Spalletti, c'era anche il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Che ha parlato del futuro e di come si è arrivati a prendere il tecnico toscano: “Spalletti resta. Ci avevo già provato a prenderlo ai tempi in cui lui poi tornò alla Roma, virai su altri e se le regole del calcio non fossero state disattese forse lo scudetto lo avremmo vinto anche prima. Luciano è stata una felice intuizione che ho dovuto un po' nascondere, lo andai a trovare al "bosco verticale" a Milano quando Ringhio non stava bene. Spalletti mi disse che sarebbe venuto a giugno ma gli strappai una promessa anche in caso di addio immediato di Gattuso, che poi non volli esonerare. Per "occultarlo" passai per Conceicao e Allegri, che mi venne a fare quattro volte lezione di calcio a Roma, e alla fine venne lui".
De Laurentiis: “Spalletti resta. Per prenderlo, depistai con Allegri”
Il presidente del Napoli racconta i retroscena dell’arrivo dell’allenatore che sta per diventare per la prima volta campione d’Italia