Camelia Ceasar arriva dall’oratorio un po’ come tutte le sue compagne di squadra e quasi tutte le ragazze che oggi calcano i campi di serie A. Il percorso è simile, partite da una pura passione, e diventate professioniste appena un anno fa.
“In questi ultimi anni è cresciuto un po’ tutto, abbiamo molto più seguito, anche sui social, sentiamo la responsabilità di ciò che facciamo e diciamo per quello dobbiamo essere d’esempio”. “Oggi i genitori si sentono liberi di far vivere alle proprie figlie i propri sogni e sono contenta se lo fanno anche grazie a noi”
Poi sul professionismo: “È una svolta, una serie di vantaggi che non abbiamo mai avuto, con il professionismo ci sono tutele, assicurazioni, maternità, contributi pagati, io ho mollato tutto per giocare a calcio, finalmente mi sento tutelata”
Roma Women, Ceasar: “Arrivo dall’oratorio, il professionismo una svolta”
Alla vigilia della super sfida di Champions League con il Barcellona, la numero uno giallorossa si racconta a “Il Messaggero Molto Donna” parlando della crescita del movimento e dei vantaggi acquisiti negli anni.