L’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, nel pre partita di Benfica Inter, ai microfoni di Mediaset Infinity, ha commentato il momento dell’Inter e della prossima gara. Marotta ha anche parlato del futuro del tecnico Simone Inzaghi.
Le parole dell’ad nerazzurro: ”Per noi è gratificante, è un appuntamento che mancava da 12 anni e ci arriviamo con grande partecipazione per recitare un ruolo da protagonisti. Sappiamo di affrontare un avversario di tutto rispetto, ma le motivazioni e la testa in partite come queste sono fondamentali. Ho visto i giocatori, sono e quindi sono molto fiducioso".
Marotta dice la sua riguardo l’andamento altalenante dell’Inter: "L'andamento è altalenante solo in campionato, che è importante perché è logico che una grande squadra debba essere competitiva e continua in tutte le manifestazioni. In Coppa Italia e in Champions stiamo facendo molto bene, Inzaghi lo sa, sta facendo un ottimo lavoro e siamo fiduciosi che trovi la giusta rotta anche in campionato".
L’ex dirigente della Juventus nega che questa partita influisca sul futuro del tecnico piacentino dell’Inter: “Il presente e il futuro di un allenatore non sono mai condizionati da una sola partita. L'Inter ha una pressione molto forte, ma anche il dovere di far sempre bella figura e cercare di ottenere massimo. In campionato siamo un po' fuori programma, cercheremo la via giusta".
Marotta spiega il cosa è dovuta la sua tranquillità: ”Il valore della squadra, dimostrato l'anno scorso e quest'anno… Il gruppo è quello. E poi la maturità raggiunta dall'esperienza in Europa, dove mancavamo da diversi anni. Sono consapevole, ottimista. La professionalità di giocatori e dell'allenatore non è mai venuta meno, dobbiamo essere capaci di controbattere colpo su colpo alle iniziative del Benfica".
In chiusura un parere sul Benfica: ”Sono una gran bella squadra, la storia recente e passata parla chiaro. Valorizzano i giovani malgrado la pressione che c'è e poi vende molto bene i giocatori. La piazza e il calcio portoghese sono favorevoli a questo tipo di modello. Ha precedenti illustri con le italiane, spero che da questa sera si possa dare una rotta diversa e che si possa superare il turno. Sono una società blasonata, non dimentichiamoci però che la prima Champions l'Inter l'ha vinta contro il Benfica, mi auguro sia di buon auspicio".