Si concentra sui tre punti ottenuti oggi Davide Ballardini, alla seconda vittoria consecutiva dopo il colpaccio a Marassi: "L'Empoli ha la sua identità da anni, la Cremonese deve essere soddisfatta. Dopo un inizio sprint, ci siamo un po' abbassati faticando a chiudere i riferimenti a chi, tra gli avversari, aveva il possesso del pallone; successivamente siamo stati attenti e determinati, una vittoria di sacrificio e gioco. Abbiamo saputo attaccare e soffrire, siamo stati squadra. L'esempio è Meité: è stato fondamentale, non sa neppure lui quanto sia forte. Avere uno così stimola i compagni, va loro in aiuto se hanno la palla e sa difendere. Tra i più positivi Tsadjout e Vasquez: ci hanno fatto vedere come sanno giocare a calcio, allora devono continuare così. Il 4-3-1-2? La mia idea iniziale è il modulo a quattro, ma non si possono penalizzare molti giocatori quando hai una rosa; l'aspetto cruciale sono i principi di gioco".