Paolo Armenia, direttore generale della Cremonese, ai microfoni di Cremona1, ha trattato diverse tematiche. Ecco, come riportato da CremonaSport e Tuttomercatoweb, le dichiarazioni del dg del club lombardo: “Come dimostrano le ultime partite non molliamo di un centimetro. Già dalla partita di domenica a Torino con la Juventus speriamo di ottenere un risultato importante come a Milano settimana scorsa. La classifica in questo momento è penalizzante, però mancano ancora quattro giornate e nel calcio può succedere di tutto".
Su Ballardini: "Il mister è un uomo navigato, di esperienza, infonde tranquillità e consapevolezza. Il gruppo risponde in modo importante e i risultati lo testimoniano”. Riguardo l'esonero tardivo di Alvini: “Con la gestione Alvini abbiamo sempre ottenuto prestazioni notevoli, poi i numeri ci dicono che la media punti è più alta con Ballardini e questi sono inconfutabili. Con i se e con ma però non si va da nessuna parte".
In chiusura il dg parla delle difficoltà di ambientamento della Cremonese verso la Serie A: “Lo ha dichiarato il cavalier Arvedi: la Cremonese si è trovata inesperta in questo campionato di serie A. La mancanza da 26 anni ha inciso soprattutto nella possibilità di certi giocatori di scegliere Cremona. L’anno scorso non eravamo partiti con l’obiettivo dichiarato di vincere il campionato. Ci siamo trovati in corsa e siamo stati bravi a raggiungere questo traguardo. Nello stesso tempo il passaggio di 26 anni si faceva sentire sull’impatto di giocatori che dovevano cogliere nella Cremonese quella realtà che dal punto di vista sportivo pagava come matricola"