Il Milan prova a rialzare la testa dopo il netto divario rivelato dagli euroderby e l'inopinata sconfitta di La Spezia, è 5 a 1 alla Sampdoria ormai retrocessa.
E' subito Leao: il portoghese fredda a tu per tu Ravaglia, dopo una bella giocata di Brahim Diaz, ma è Quagliarella a rimettere il punteggio in bilico, trovando per la prima volta in stagione la via della rete; sono 18 gli anni in cui il partenopeo va a segno in Serie A. Si prende poi la scena Giroud, che prima della mezz'ora riporta i milanesi in vantaggio di testa prima e dal dischetto poi (rigore ottenuto da Leao): al rientro dagli spogliatoi, completano la festa Brahim Diaz, che appoggia nel sacco l'assist di Tonali, e ancora il francese, che si prende l'area piccola di fisico e capitalizza l'assist di Leao da destra.
Stante la probabile penalizzazione di 'Madama' (che sfiderà tra otto giorni allo Stadium, nel ventennale della Champions League conquistata a Manchester), Stefano Pioli rilancia così la candidatura rossonera per un posto in Champions League, tenendo a bada l'Atalanta e in attesa del posticipo tra Roma e Salernitana: al momento il Milan è a quota 64, l'Atalanta a 61 e la Roma a 59; le sopravanzano Juventus (69), Inter (66) e Lazio (65).
Questo il tabellino:
MILAN-SAMPDORIA 5-1
Marcatori: 9’ Leao, 20’ Quagliarella, 24’, 29’ e 68’ Giroud, 63’ Diaz.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori (dal 81’ Kjaer), Theo Hernández (dal 81’ Ballo-Touré); Tonali (dal 81’ Pobega), Krunić; Messias (dal 60’ Saelemaekers), Díaz (dal 70’ De Ketelaere), Leão; Giroud. A disp.: Mirante, Tătăruşanu, Gabbia, Kalulu; Adli, Bakayoko. All.: Pioli.
SAMPDORIA (4-4-2): Ravaglia; Zanoli, Günter, Nuytinck (dal 69’ Amione), Augello; Đuričić ( dal 82’ İlkhan), Winks, Rincón (dal 82’ Paoletti), Léris; Gabbiadini (dal 69’ Lammers), Quagliarella (dal 69’ Oikonomu). A disp.: Tantalocchi, Turk, Murillo, Murru, Segovia; De Luca, Jesé. All.: Stanković.
Arbitro: Fourneau di Roma 1.
Note: Ammoniti: 27’ Gunter, 30’ Zanoli, 75’ Theo, 89’ Oikonomu.