“È stata una bellissima emozione vedere la Roma in finale, da tifoso romanista è una delle cose più belle. Raggiungere due finali consecutive è una sensazione indescrivibile, è la prima volta che accade in tanti anni. Speriamo vada tutto per il verso giusto, sarà una partita dura e può succedere di tutto”, afferma Francesco Totti parlando della finale di Europa League al sito della Uefa. E nel tutto potrebbe anche succedere quello che sembra essere più difficile: “Il Siviglia ha più esperienza in queste finali, ne hanno giocate sei e le hanno vinte tutte. Prima o poi, magari con un po’ di sfortuna, perderanno”.
La Roma, dalla sua, ha una carta importante che corrisponde al nome di Mourinho. “È un allenatore con molta esperienza in questo tipo di partite – sottolinea Totti – quindi l'affronterà nel miglior modo possibile. Con questo tipo di allenatore è più facile vincere, ha una forte personalità ed è abituato a vincere. Ha trasmesso mentalità vincente alla squadra” Ci ho parlato spesso e l'ho affrontato in passato, mi sarebbe piaciuto averlo come tecnico. Sfortunatamente, ha avuto altre opportunità lavorative”.
“Ci ho parlato spesso e l'ho affrontato in passato, mi sarebbe piaciuto averlo come tecnico – rivela Totti – Sfortunatamente, ha avuto altre opportunità lavorative”.
Giudizio positivo anche per Bove che, per Totti, “è un bravo ragazzo con una brava famiglia. Cerca sempre di fare il meglio per la squadra e si comporta correttamente. Sta dimostrando le sue capacità e sa che la squadra ha bisogno anche di lui”. Un giocatore valorizzato anche dall’allenatore: “Mourinho sa cosa può dare e lo ha messo in campo in gare difficile come quella contro il Bayer Leverkusen, dove tra l'altro ha segnato il gol decisivo per la qualificazione”.