Stasera alle 20:30 torna in scena la Serie C con il ritorno del secondo turno nazionale dei play off per salire in B. Sono tutte e quattro partite ancora in bilico, a cominciare da Cesena-Vicenza, dopo lo 0-0 in terra veneta. Il Crotone, davanti ai suoi tifosi, proverà a ribaltare lo 0-1 di Foggia. Anche la Virtus Entella, in casa, deve provare a rimontare l'1-2 subito a Pescara. Infine, il Pordenone affronta tra le mura amiche il Lecco dopo l'acuto in trasferta (1-0).
Partiamo dal Crotone, una delle grandi favorite per il salto in serie cadetta. Allo Scida, ai calabresi, basterà vincere con un gol di scarto contro il Foggia per qualificarsi alle semifinali. E' partita di scacchi tra Lamberto Zauli e Delio Rossi, che pare tornato quello degli anni d'oro. Nello scorso turno, la rimonta contro il Cerignola ha scatenato gli entusiasmi tra i tifosi.
Toscano, allenatore del Cesena, ha ottenuto quel che voleva a Vicenza, ovvero il nulla di fatto. Al Manuzzi, ora, può giocarsela con due risultati su tre che favorirebbero i romagnoli. Sulla carta, i favori del pronostico vanno ai bianconeri, ma il Vicenza ha i mezzi per giocarsela fino in fondo. All'andata si è fatta sentire l'assenza di Corazza, che ora torna.
Il Pescara era andato sotto contro la Virtus Entella, ma ha rimontato vincendo per 2-1. Nel catino di Chiavari sarà dura, anche perché mancherà l'attaccante principe di Zdenek Zeman, ossia Facundo Lescano, che è squalificato. L'ambiente sarà molto caldo per gli abruzzesi.
L'ultima partita di cui parlare è Pordenone-Lecco. I neroverdi sono sull'orlo del fallimento con la Serie B che potrebbe fungere da ultimo appiglio. All'andata, Lecco è stata espugnata con un rigore che forse non c'era. Se ne sono viste di tutti i colori, con il presidente lombardo Di Nunno in campo a protestare e squalificato per tre mesi. I ramarri potranno anche perdere con un gol di scarto e passerebbero comunque il turno.