Pari show tra Foggia e Pescara allo Zaccheria, mentre il Cesena fa il colpo esterno a Lecco. Questi gli esiti dell'andata delle semifinali dei play off di Serie C. In Puglia, finisce 2-2 con Zeman che torna da avversario e non smentisce la sua filosofia contro Delio Rossi. Il ritorno è previsto giovedì prossimo. Da ricordare che non vale più il piazzamento del campionato, in caso di parità dopo i 180', ci saranno dunque supplementari e rigori.
Più di 12 mila spettatori a Foggia per il match contro il Pescara. Dopo 2' i padroni di casa sono già avanti con un destro dal limite dell'area da parte di Petermann. Scatenati i pugliesi che sfiorano il raddoppio con Ogunseye e Garattoni e colpiscono il palo. Gioca di rimessa la squadra abruzzese e al 22' si guadagna un calcio di rigore per fallo di mano di Kontek su tiro da fuori di Aloi: Rafia non sbaglia. Dagli spogliatoi esce un Pescara ridisegnato: fuori Merola e Delle Monache, in campo Kolaj e Lescano. Esce anche acciaccato il portiere Plizzari per D'Aniello. Proprio Lescano, dopo 3', ripaga la fiducia rovesciando il risultato. I rossoneri perdono Petermann per una noia all'inguine, ma riescono a rientrare con la combinazione Ogunseye – Bjarkason: al 60' l'islandese fissa il 2-2.
Il Lecco, come nel precedente turno contro il Pordenone, perde la prima al Rigamonti – Ceppi contro il Cesena per 2-1. Nonostante l'assenza di Corazza, fuori per un problema accusato durante il riscaldamento, al 9' i romagnoli sono avanti: rigore trasformato da Mercadante per mano di Bianconi. Il pari di Celjak viene annullato dopo l'intervento del Var. Poco prima dell'intervallo arriva il raddoppio di Prestia su sviluppi di un calcio d'angolo. Piove forte a Lecco e il Cesena colpisce due legni con Shpendi. Insomma, la sfida potrebbe venire risolta già all'andata, invece a metà ripresa i lombardi trovano il gol della speranza con un colpo di testa di capitan Giudici. Al Manuzzi ci sarà ancora partita.