Al Que Papinho podcast, Richarlison è tornato a parlare di Antonio Conte e del suo periodo al Tottenham: "Ho commesso un errore nel concedere un’intervista in cui chiedevo di giocare di più".
E Richarlison ne ha pagato le conseguenze: "Più tardi mi sono scusato e ho detto che poteva punirmi. Mi rispose che il capo era lui. È stato il suo modo di dimostrarlo. Ha passato quasi due ore di fila a rimproverarmi davanti a tutti in un meeting".