In un senso o nell'altro, questa estate apre quella che per Dusan Vlahovic sarà l'anno della verità.
Per il 23enne ex Fiorentina, che nella prima stagione intera in bianconero ha segnato 10 volte in Serie A, bisogna capire quanto il progetto Allegri (o Giuntoli, chissà) lo consideri centrale e possa metterlo nelle condizioni agonistiche ideali, perché spesso l'arida manovra lo ha privato di rifornimenti; in seconda battuta, quale squadra potrebbe essere la destinazione in caso di clamorosa (è stato pagato oltre 80 milioni alla 'Viola') cessione, che da una parte finanzierebbe mercato (o un bilancio privato della Champions) e dall'altra aprirebbe magari le porte della Continassa a Romelu Lukaku? Voci considerano il PSG di Luis Enrique quale prima indiziata..
Cinque grandi ex bianconeri (Toni, Altobelli, Serena, Amoruso e Kovacevic) raccontano a 'La Gazzetta dello Sport' come si comporterebbero davanti al bivio conferma – cessione, e perché. "Innanzitutto bisogna capire se Dusan vuole restare alla Juventus" esordisce Luca Toni, due reti con la maglia bianconera "Fare il centravanti della Juventus è un privilegio. Tra lui e Lukaku terrei il serbo, rappresenta il presente e il futuro". "Stiamo parlando di un giovane fortissimo" ammette Alessandro Altobelli, che ha chiuso la carriera all'ombra della Mole "Conosco bene Giuntoli e so che ha compreso di avere tra le mani un pezzo da 90". La conferma ha, secondo Nicola Amoruso, tre Scudetti in bianconero, sponda economica: "Non va ceduto proprio perché l'ultima annata è stata sotto tono, arriverebbero offerte basse; penso che non si trasferirà, lui può fare la differenza se la squadra lo aiuta". "Al di là delle doti e del potenziale a disposizione, chi prenderesti per sostituire Dusan? Sul mercato non trovi certo di meglio" puntualizza Aldo Serena, che visse la fine della prima era juventina di Trapattoni. La chiosa spetta al connazionale Darko Kovacevic, che non ha raccolto con la Juventus i trofei che la puntualità sotto rete nel biennio avrebbe meritato: "Non si può lasciare la Juventus, allo stesso tempo non ci sono molti attaccanti come lui, degni al 100% di quella maglia".
