"La Reggina 1914 comunica di avere confermato l’accordo siglato lo scorso anno con il mister Filippo Inzaghi ed il suo staff. La società punterà sui giovani talenti per consolidare il lavoro di affermazione sportiva e risanamento iniziato lo scorso anno. Inzaghi e la squadra, dopo le visite mediche di domani, riprenderanno gli allenamenti il prossimo 20 luglio".
Con questo comunicato – e in attesa della sentenza del CONI di questa sera, lunedì 17 luglio, sulla possibilità o meno di restare iscritta alla Serie B, il club amaranto ha annunciato la conferma di Filippo Inzaghi dopo settimane di voci relative a un suo possibile addio con tanto di risoluzione del contratto. Allo stato dell'arte, i calabresi sono stati sostituiti dal Brescia – ripescato – come punizione (da parte della Covisoc) per aver versato 769.973 euro all’Agenzia delle Entrate dopo il 20 giugno. In questo senso, "i consulenti del presidente Felice Saladini – come riporta il portale specializzato degli aspetti economici applicati al mondo del pallone calcioefinanza.it – si erano attenuti alle disposizioni del Tribunale di Reggio Calabria per il pagamento entro il 12 luglio, ma le scadenze inderogabili della Figc sono state ritenute di primaria importanza per completare in tempo l’iter delle iscrizioni". Anche le società Perugia e Foggia si sono appellate contro le decisione di ripescaggio del Brescia e di accettazione del Lecco (vincitori dei playoff i Serie C proprio contro il Foggia e alle prese con la grana stadio).