Il nuovo giocatore della Fiorentina, allenata da Vincenzo Italiano, Abdelhamid Sabiri, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN ed ha affrontato diversi temi: “A Firenze si fa calcio diverso rispetto a dove giocavo prima. Si gioca molto di più con la palla, e conta molto anche il rapporto che si crea con i compagni. È una proposta di gioco che mi piace molto, non facile da capire anche perché il mister ci fa richieste molto dettagliate. Qua fa molto caldo, ma i primi giorni sono passati bene. Abbiamo ancora tempo per preparare al meglio il primo impegno".
L’ex Sampdoria parla del nuovo allenatore: ”Italiano è un tecnico innamorato di questo gioco, coinvolge tutti intensamente, sia in allenamento che in gara. È una caratteristica che mi piace parecchio, tutti noi vogliamo crescere. Mi chiede sempre di dare il massimo e di cercare sempre l’assist o il gol. Il mio obiettivo è diventare un giocatore importante per la Fiorentina".
Un commento poi sull’ambientamento con i nuovi compagni: ”Sento la piena fiducia da parte dei compagni e voglio dare tutto me stesso. Ognuno mi aiuta in allenamento e fra tutti, forse Biraghi è quello che mi dà mano più degli altri, anche perché gioca dalla mia stessa parte".
In chiusura, un commento sulla stagione con la Sampdoria:
"A Genova ho trascorso un anno difficile. Nessuno se lo immaginava in questo modo, ma me lo porterò dietro per crescere”, riporta Tuttomercatoweb.