Mike Maignan è stato uno dei grandi protagonisti dello Scudetto 2022 del Milan ed è uno dei leader dello spogliatoio rossonero. Ora il portiere si è raccontato in un'intervista a ESN Talks, ammettendo che da bambino sognava un ruolo diverso: "Volevo fare l'attaccante o comunque essere un giocatore di movimento. Poi ho iniziato a fare il portiere, ma non volevo. Era noioso: guardi gli altri, non ti diverti e ti arrabbi. Per essere un portiere devi avere personalità, essere creativo e avere testa: è fondamentale".
Sulle sue ambizioni Maignan ha aggiunto: "Tutti vogliamo essere i numero uno in quello che facciamo. Essere il miglior portiere del mondo per un anno è semplice, per diversi anni no. Bisogna lavorare molto, essere motivati e non arrendersi mai. Ogni mattina mi sveglio per lavorare ed essere il migliore". Infine, sui commenti negativi: "La gente aspetta che io fallisca, ma questo non succederà mai. Anche perché, se fallirò, ci sarà un fucile ad aspettarmi. Per questo ogni volta continuo ad andare avanti".