Sembrava tutto fatto per Samardzic, ma in casa Inter in questa sessione di mercato può accadere di tutto. Poche ore fa, il 21enne serbo ha rilasciato le prime parole da giocatore nerazzurro: "Se sono felice? Molto. Pronto per cominciare? Sì". A quanto pare però, non è così.
Tutto è cambiato con il cambio di procuratore: addio Raffaela Pimenta, il serbo adesso si affiderà al padre. La conseguenza di un cambio di scena di questo tipo – come riporta La Gazzetta dello Sport – è stata ovviamente un tentativo dell’entourage di Samardzic di modificare alcuni dettagli contrattuali del precedente accordo. L'Inter però si è opposta e adesso c'è un ultimatum di 48 ore per chiudere i giochi: o firma o rottura.
Nell'affare è legato anche il futuro di Fabbian, ma sul centrocampista dell'Inter in ogni caso toccherà all'Udinese decidere il da farsi in una trattativa comunque slegata da Samardzic. Altra grana nel mercato nerazzurro dopo il caso Lukaku. A proposito, i vicecampioni d'Europa sono ancora alla ricerca di un attaccante e ormai le scelte sono ridotte all'osso. In più la volontà di Correa di restare non aiuta di certo. Insomma, per Inzaghi un problema dietro l'altro, l'ultimo è Samardzic ed è da risolvere entro il weekend. L'inizio della Serie A incombe.