Udine, Dacia Arena. Inizia da qui il campionato per Udinese e Juventus. “La prima partita è sempre piena di curiosità da parte di tutti – ha dichiarato l’allenatore bianconero, Massimiliano Allegri, in conferenza stampa –. Inizia il campionato. Iniziano le partite dove contano i punti. Sarà la prima di un percorso che durerà fino al 25 maggio”. Un campionato che per la prima volta da anni la Juventus affronta senza il peso delle coppe europee. “Non so se è un vantaggio, lo vedremo. Tecnicamente cambia il modo di lavorare, avremo più tempo di preparare le partite – sottolinea Allegri –. Non esserci non è una bella cosa, soprattutto perché l'avevamo conquistata sul campo. Bisogna essere bravi a trasformare questa amarezza che abbiamo in rabbia per giocarla l'anno prossimo”. E l’obiettivo minimo del Campionato alle porte per la Juventus è “rientrare in Champions e giocarla”, senza dimenticare che la Juventus quando parte lo fa sempre per ottenere il massimo dei risultati”.
Il percorso di avvicinamento alla prima partita di campionato nel frattempo è buono, la società è vigile sul mercato, Allegri ha travato un Chiesa “con più consapevolezza e serenità”, un Vlahović in forte recupero seppure non ancora al 100% e un Pogba capace di giocare 40 minuti pur arrivando da un anno e mezzo di inattività per infortunio. E anche con il nuovo ds Giuntoli, afferma Allegri, "siamo in ottimi rapporti, così come con Giovanni Manna”.
Per quanto riguarda invece la squadra per il debutto in campionato, Allegri attende il pomeriggio per le decisioni finali. "Fagioli si è allenato bene, è pronto – afferma – Devo decidere chi far giocare. Sulle fasce con Weah, Iling, Cambiaso e Kostic ho 4 giocatori per due posti. Oggi pomeriggio valuterò il da farsi. Sarà la prima partita, i cambi saranno importanti e farà molto caldo. Pogba? Valuterò oggi se portarlo a Udine o no".