A margine del pareggio casalingo ottenuto con il risultato di 0-0 contro il Cagliari, il presidente del Torino – Urbano Cairo – ha avuto un lungo incontro con il dt Vagnati, il segretario generale Bernardelli e capitan Rodriguez per fare il punto della situazione in casa Granata. A riportare alcune dichiarazioni del numero uno del Torino, uscendo dallo stadio, è Tuttomercatoweb: “Abbiamo visto Rodriguez perché il capitano, abbiamo fatto un punto con lui”. Prosegue poi Cairo parlando del rinnovo dello svizzero: "Vediamo…E’ un uomo e calciatore straordinario, è un leader e punto di riferimento. Ha grande esperienza, abbiamo ripercorso la sua carriera oltre alla Nazionale. Ha fatto vedere cose importanti, anche contro il Cagliari. Non era mai successo che stessimo insieme così tanto tempo: dovevamo vederci brevemente, poi abbiamo fatto le 23.30…Abbiamo fatto un punto generale, poi magari incontreremo qualche compagno anche per darci obiettivi. Ma non li diciamo a voi: non vanno detti, ma pensati e condivisi. E poi raggiunti"
Cairo poi spiega i motivi del rendimento casalingo: “Ovviamente questo è un obiettivo…Ma con il Cagliari faceva davvero caldo, era dura per tutti. Era meglio giocare tutti alle 20.30: va bene le tv che vogliono più slot, ma anche dal punto di vista sanitario era meglio avere orari che vadano bene per tutti"
Il numero uno del club Granata parla poi della situazione legata al mercato: “Non abbiamo parlato di mercato, il mister ha le sue idee. Al momento, aver tenuto tutti i giocatori che avevamo non è poco: credo rimangano tutti, non ho mai voluto venderli”.
Tra pochi giorno il Torino affronterà il Milan a San Siro. Ecco il desiderio di Cairo per il prossimo match: “Mi auspico un Toro pimpante. Con il Cagliari abbiamo creato, è stata una sfida bloccata e con loro molto accorti. Il Milan ha vinto a Bologna, è una squadra importante. Ma abbiamo ancora tempo”, riporta Tuttomercatoweb.