Il giovane e forte centrocampista della Juventus, l’italiano Hans Nicolussi Caviglia, è stato interpellato dal canale Twitch del club bianconero ed ha commentato la vittoria della Juve sull’Empoli: “Quando ci sono le soste è importante chiudere con un successo. Nelle interruzioni puoi lavorare con serenità. Vincere, poi, è importante non solo prima di una sosta, ma sempre".
Il centrocampista sottolinea l’importanza del gol del compagno Chiesa: ”Bellissimo… Ha avuto grande forza. L’ho visto cadere. Poteva benissimo restare a terra, ma sapevo che avrebbe avuto la forza per rialzarsi e segnare la rete dello 0-2".
Su chi sia il riferimento a cui ispirarsi: ”A Frenkie de Jong, a Kimmich e poi De Bruyne, che è il più completo di tutti. Qua alla Juve quando vedo Pogba che si allena è una gioia per gli occhi. Ho avuto la fortuna di viverlo anche nella sua prima esperienza alla Juve e adesso ritrovarlo in campo e capire che persona sia è bellissimo. Si vede che Pogba è di un’altra categoria".
Sulla scelta del numero 41: ”Ho sempre apprezzato sia il 14 che il 41. Il 14 è il numero del mio modello calcistico, ossia Cruijff, mentre il 41 è il numero che ho avuto all’esordio e mi piace mantenerlo. Il 14 poi è anche la data di nascita di mia sorella".
Caviglia ricorda poi il suo esordio in bianconero: ”È stata una delle emozioni più grandi per me. Poi Kean mi ha abbracciato ed è stato bellissimo. Con lui fin da piccoli abbiamo vissuto tanti momenti insieme”, riporta Tuttomercatoweb.