"E' un inizio figlio delle cose positive di un anno fa, l'ottava migliore difesa e la squadra giovane, per esempio" mette in un angolo il fattore sorpresa Pantaleo Corvino, guru dei ds "I soldi aiutano, ma c'è un calcio che puoi fare col portafoglio e uno con le idee, il monte ingaggi lordo è di 15 milioni e mezzo. Pesco troppo all'estero? Un tempo il calcio in Italia era il solo sport, si giocava in strada, adesso management e strutture non sono all'altezza e altri sport competono; la qualità dei nostri è calata, non è che a Lecce un italiano bravo non gioca perché ho preso gli stranieri.. I presidenti non investono, noi non ne abbiamo ancora le possibilità, ma punteremo al Centro Sportivo: siamo la squadra del Salento, sono al Lecce da 11 anni e questo è il settimo in Serie A, abbiamo vinto tre volte su quattro la Serie B, amo l'arte del fare, meno quella del parlare".
Lecce, un miracolo chiamato Pantaleo Corvino: “Faccio calcio con le idee, non con i soldi”
Il ds giallorosso serafico: “Sostenibilità, gioventù e investimenti le linee guida. Troppi stranieri? Ci sono pochi italiani bravi..”.