In vista del match contro la Salernitana, il tecnico dell'Empoli Andreazzoli ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Affrontiamo una squadra che ha tre punti sopra e quindi l'importanza della classifica diventa pressante. Si tratta di una gara diversa rispetto a quella con l'Inter dove comunque i punti erano importanti. Mettere pressione non è un aspetto positivo. Bisogna ricercare la consapevolezza, l'abbiamo vista e toccata con mano. Meglio lasciarsi andare un po' non abbiamo toccato tasti particolari avendo avuto poco tempo. Vorrei fare tante cose ma il tempo è tiranno, per cui ci accontentiamo di procedere a rilento".
L'Empoli è ancora alla ricerca del gol: "L'abbiamo detto tante volte, io credo che la qualità degli attaccanti faccia la differenza. Ma la qualità può crescere con l'armonia e la sinergia. Anche con l'addestramento e ciò dipende da me. Credo che sia un problema non facilmente superabile perché segnare in questa categoria non è semplice. Ma lavoriamo per risolverlo. Mattia Destro ha fatto un lavoro incredibile, con molto sacrificio e da solo, per essere nella condizione ideale. Non lo è ancora, lo sa anche lui. Non vogliamo esagerare, prendiamo con lui le precauzioni".
In conclusione il mister ha ringraziato i tifosi: "Il gruppo ha voglia di migliorare e questo mi conforta. Inoltre c'è un'altra componente su cui voglio mettere l'accento: non è semplice dopo cinque sconfitte avere un pubblico a favore come quello che abbiamo avuto domenica e ricevere alla fine l'incoraggiamento. Di solito sento chiamare allenatore e calciatori che si devono scusare, qui invece c'è l'entusiasmo di cercare a contribuire per risolvere la questione deficitaria. Non succede da tante parti e qui sembra essere in Inghilterra".