Dopo il trionfo della Roma a Cagliari, Mourinho è intervenuto ai microfoni di Dazn: "Dybala? Non c'è ottimismo, mi fido sempre molto dei giocatori. Quando lui non è ottimista, non lo sono nemmeno io. Bisogna aspettare domani o dopodomani per gli esami, ma se Paulo non è ottimista non lo sono nemmeno io".
Sulle voci di un suo possibile esonero, Mourinho è stato chiaro: "Io ho un contratto fino al 30 giugno e so perfettamente quello che voglio, ovvero dare tutto quello che posso dare alla Roma. La società non ha nessun problema con me. Son qui per aiutare i ragazzi e la società a prendere i risultati che vogliono, perché questa è la nostra vita".
Sull'ambiente che lo circonda, Mourinho ha aggiunto: "Io lavoro con i giocatori ogni giorno e con tutto lo staff. Come se fosse una bolla, viaggiamo insieme, mangiamo insieme e tutto il resto. Abbiamo pensato che bisognava vincere partita dopo partita. Io poi vivo isolato, non ho tanta vita sociale e quindi non sento la gente parlare di queste cose. Non penso a nessun altro. Non sono una bambino e penso a quello che voglio per me. Siamo lì e non siamo lontanissimi dai posti che vogliamo. Adesso peccato che la gente va via in nazionale. Sicuro per abbiamo fuori Paulo per abbastanza tempo, però vediamo se possiamo recuperare qualcuno. Oggi è stata dura ma abbiamo avuto grande spirito di squadra".