Guido Vaciago, direttore di Tuttosport, effettuato un'analisi sul nuovo ciclo di diritti tv della Serie A: "Mentre il calcio si divide per decidere se un miliardo all’anno per cinque anni è un buon accordo oppure no, i tifosi hanno comunque la certezza della fregatura di doversi districare fra diversi abbonamenti per seguire la propria squadra del cuore. Se la Serie A sarà tutta su Dazn per i prossimi cinque anni (con tre partite a giornata su Sky), la Champions e le coppe europee saranno su Sky (e qualcosina su Prime Video). E questo non è un dettaglio, perché l’utente finale, ovvero il tifoso, non ha risorse illimitate da spendere per la sua passione e il rischio, per la Serie A, è che faccia delle scelte".