Un successo di prestigio. Una vittoria che porta fiducia. Con una rete per tempo il Genoa ha superato 2-1 il Monaco nel test di questa mattina che si è svolto a porte chiuse al centro sportivo de La Turbie, il quartier generale del club del Principato.
Sei gli assenti per Alberto Gilardino con Matturro, Marcandalli, Gudmundsson, Ekuban e Ankeye ai box mentre Vasquez, aggregato in ritardo per gli impegni della sua Nazionale in Coppa America, sta lavorando a Pegli per raggiungere la forma migliore. Il mister ha deciso di affidarsi fra i pali a Leali lasciando in panchina Gollini, mentre in attacco scelte obbligate con Vitinha a fare reparto con Retegui.
Nel primo quarto d’ora è stato proprio il portiere rossoblù a prendersi la scena sbarrando la strada prima a Balogun e poi due volte a Embolo su altrettante interpretazioni errate palla al piede del Grifone, prima di Badelj e poi di Martin. Al quarto d’ora però ecco il vantaggio. L’esterno spagnolo si è rifatto dell’imprecisione precedente servendo un pallone perfetto per la testa di Junior Messias, abile a mettere in rete il gol del vantaggio. Pochi istanti più tardi Vitinha, dopo un passaggio profondo di Retegui, ha calciato di sinistro timbrando però la traversa.
Nel secondo tempo Gollini ha rilevato Leali e l’ex Atalanta ha dovuto già raccogliere in rete una deviazione sotto misura di Balogun che il direttore di gara però ha annullato per fuorigioco. La legge del calcio è spietata anche se si tratta di un’amichevole. Il gol regolare lo ha segnato il Grifone con Martin che, dopo uno scambio con Frendrup, ha calciato sul primo palo sorprendendo Kohn.
Nel recupero c’è anche tempo per il gol che dimezza le distanze del Monaco siglato da Ilenikhena. Buone indicazioni per Alberto Gilardino e per la sua truppa che venerdì sera debutterà ufficialmente nella nuova stagione affrontando in Coppa Italia la Reggiana. Sperando nel recupero di qualche infortunato.