LONDRA – “Un esordio da sogno”, titola la Bbc. “È già nata una stella”, concordano commentari sportivi e giornali inglesi. I 36 milioni di sterline spesi dal Manchester United per comprare Joshua Zirkzee dal Bologna hanno dato immediatamente frutti: il giovane attaccante olandese ha segnato a 3 minuti dalla fine il gol che venerdì sera ha dato la vittoria per 1-0 ai padroni di casa contro il Fulham, nella partita che ha aperto la nuova stagione di Premier League.
Il precedente van Nistelrooy
L’entusiasmo per il nuovo acquisto non dipende solo dal fatto che fino a quel momento i Red Devils, pur dominando, non riuscivano a metterla dentro. E nemmeno dalla naturalezza con cui ha colto al volo in area il cross del suo compagno argentino, Alejandro Garnacho, infilando la palla nell’angolo della porta. C’è anche un illustre precedente: due decenni fa un altro olandese, Ruud van Nistelrooy, segnò pure lui una rete per lo United nella sua gara di esordio, primo di 150 gol in cinque anni (dal 2001 al 2006) che ne fecero uno degli eroi di una squadra allora inarrestabile. E c’è la coincidenza che ieri sera van Nistelrooy, uno dei più grandi cannonieri del calcio mondiale, era sulla panchina dei Diavoli Rossi ad applaudire il gol del connazionale, nel suo nuovo ruolo di vice allenatore di Erik ten Hag. “A 23 anni di età, Zirkzee è arrivato al momento giusto per ripetere gli exploit di van Nilsterooy”, scrive la stampa inglese.
In campo nella ripresa
C’è n’è abbastanza insomma per una prestazione perfetta. Zirkzee è entrato in campo soltanto al 15′ della ripresa (insieme a Garnacho, autore dell’assist per il gol). La sua condizione fisica e preparazione non apparivano ancora perfette, a causa di un infortunio che aveva minacciato di comprometterne la convocazione con l’Olanda agli Europei di questa estate. Per la stessa ragione non aveva giocato nei giorni scorsi nella Community Shield, primo trofeo della stagione inglese: la sfida tra la vincitrice della Premier e quella della Coppa d’Inghilterra, vinta ai rigori dai rivali cittadini del Manchester City.
Zirkzee: “Segnare qui sensazione bellissima”
Adesso sembra pronto per dare un contributo decisivo alle ambizioni dello United di tornare ai vertici del football. “Mi hanno raccontato che segnare all’Old Stratford è una delle sensazioni più belle per un calciatore e ora posso confermarlo”, ha detto Zirkzee dopo la gara. “Per me è come un sogno diventato realtà”. Bologna, a cui aveva espresso affetto e gratitudine al momento di lasciarla, è lontana. Il modo in cui ha celebrato il gol insieme ai compagni, e l’ovazione che gli hanno riservato i tifosi, hanno il sapore di una possibile svolta: per lui e per un club determinato a tornare alla gloria del suo illustre passato.