MILANO — Buona la seconda, contro il Lecce. Il primo vero banco di prova per testare l’Inter di questa stagione, però, sarà venerdì contro l’Atalanta, che i salentini li ha battuti 4-0 in trasferta. Non solo: la Dea ha tenuto testa per almeno un tempo al Real Madrid nella Supercoppa europea e – nonostante la mezza rivoluzione in spogliatoio – sembra essere ancora la macchina perfetta di sempre.
Inter, preparazione senza stop
L’avvicinamento a Inter-Atalanta, di nuovo a San Siro dopo la sfida col Lecce, è da big match. Dopo la vittoria per 2-0 contro gli uomini di Gotti, Simone Inzaghi non ha concesso giorni liberi. Da domenica a mercoledì i nerazzurri di Milano si alleneranno alla Pinetina la mattina. Questo consentirà al tecnico e al suo staff di guardare in tv la squadra di Gasperini in trasferta contro il Torino.
Inzaghi, spazio ai fedelissimi
Con cinque giorni in mezzo e ancora nessun impegno in Champions, il tecnico potrà permettersi di utilizzare ancora tutti i fedelissimi, senza troppo badare al turnover. Acerbi e Bastoni in difesa, più uno fra Bisseck e Pavard. Il trio di centrocampo con Barella e Mkhitaryan al fianco di Çalhanoglu. A sinistra Dimarco e a destra più Darmian che Dumfries. Il dubbio è su chi affiancherà Thuram in attacco.
Dubbio fra Taremi e Lautaro
Le condizioni di Lautaro, fermato da un affaticamento muscolare, sono da valutare. Il capitano scalpita. “Essendo un giocatore generoso, vuole giocare”, ha detto Inzaghi dopo la partita col Lecce. Il Toro non segna a San Siro in campionato dal 28 febbraio scorso, proprio contro l’Atalanta. Il suo possibile sostituto, Taremi, ottimo contro il Lecce, a San Siro non ha mai fatto gol e non vede l’ora di farlo. “Ci proverò in rovesciata”, ha detto in tv a gara finita.
Palacios a Milano
Chi con ogni probabilità non sarà della partita, in attesa del pieno inserimento in gruppo, è il difensore centrale Tomas Palacios, 21enne argentino che domani a Milano farà le visite mediche per poi firmare il contratto. Inzaghi, forse per scaramanzia, non lo nomina ancora e ha parlato di lui come del “nuovo giocatore” che aspettiamo. Con Buchanan infortunato, sarà prezioso nel turnover da metà settembre in poi. Ma adesso non è ancora il momento. Contro l’Atalanta toccherà ai fedelissimi.