Il calcio è sbarcato alla 81sima Mostra del Cinema di Venezia. Maduka Okoye – portiere dell’Udinese, capolista a sorpresa della Serie A – ha sfilato sul red carpet con Seydou Sarr, protagonista di “Io Capitano” di Matteo Garrone.
Il giocatore nigeriano è tra i protagonisti de “Il Sogno non ha colore”, prodotto da Wonder Cinema e Rai Cinema in collaborazione con Lega Serie A.
Il docufilm, che ha visto la partecipazione di diversi giocatori del nostro campionato, ha al centro il tema dell’integrazione e della lotta la razzismo.
“Per me è un nuovo mondo – ha detto Okoye – ma sono molto contento: devo ringraziare l’Udinese e la serie A per questa opportunità. Questo progetto è molto importante e sono felicissimo di aver partecipato per dare un messaggio forte sul tema dell’integrazione e per tenere il razzismo fuori dallo sport”.
“Come calciatori – ha proseguito il portiere nigeriano – dobbiamo usare i nostri social e la nostra popolarità per sensibilizzare tutti su questo tema a partire dai bambini. Io non ho mai avuto alcun problema di questo tipo, a Udine. Il mondo del cinema mi affascina, è stato bellissimo lavorare con Seydou e il suo team. Il mio attore preferito, dopo di lui, è Denzel Washington”.