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Osimhen in Turchia con Dzeko, Icardi e Immobile: gli ex capocannonieri della Serie A rinascono nella Super Lig (e non solo loro)

I quattro attaccanti hanno dominato la classifica marcatori per sette anni tra il 2013 e il 2023. La caccia all’usato italiano dei club turchi sta funzionando: la scorsa stagione in 6 hanno segnato almeno 9 reti

Con l’approdo di Victor Osimhen al Galatasaray, la Turchia sta diventando sempre più la patria degli ex capocannonieri della Serie A. Attualmente in Super Lig militano, infatti, i quattro centravanti che hanno dominato la classifica marcatori italiana vincendola sette volte tra il 2013 e il 2023 (nell’ultima stagione se l’è aggiudicata Lautaro). Oltre al nigeriano troviamo Ciro Immobile, prelevato questa estate dalla Lazio dal Besiktas, Mauro Icardi, lo scorso anno capocannoniere del campionato turco con 25 reti nel Galatasaray, ed Edin Dzeko (oggi allenato da José Mourinho), che nel Fenerbahçe ne ha messi a segno 21. L’arrivo di Osimhen nella squadra di Icardi è stato favorito da un infortunio che terrà fuori l’argentino due mesi.

Galatasaray e Fenerbahçe, un’anima sempre più ‘italiana’

Le due big, Galatasaray e Fenerbahçe, più delle altre hanno creduto di poter prelevare in Italia i gol e l’esperienza per tornare a primeggiare anche in Europa dove non sono più protagoniste da oltre un decennio. I leoni hanno pescato non solo attaccanti (oltre a Osimhen e Icardi c’è anche Dries Mertens, autore lo scorso torneo di 9 gol). C’è l’ex Lazio Muslera a difendere la porta, e poi ci sono anche l’ex Sampdoria Torreira e l’ex romanista Sergio Oliveira a completare il reparto di centrocampo. Il Galatasaray, che in panchina quest’anno si è affidato a uno che la Serie A la conosce bene avendola vinta due volte, Mourinho, può contare in avanti su un altro ex giallorosso, oltre a Dzeko: Cengiz Under, 9 reti nel 2023-24. E poi l’ex Udinese Becao in difesa e il fresco ex Fiorentina Amrabat in mediana.

Nel Sivasspor è esploso Manaj, nel Basaksehir è rinato Piatek

Che in Turchia piacciano gli attaccanti che hanno giocato in Italia lo si vede anche dando uno sguardo alle altre squadre. Nel Sivasspor, ad esempio, gioca Manaj, che lo scorso anno ha segnato ben 18 gol, e vanta un passato nell’Inter, nel Pescara e nello Spezia. E assieme a lui c’è un altro che i tifosi soprattutto di Lazio e Inter ricordano bene: Keita Baldé.

L’Istanbul Basaksehir è contentissimo del rendimento dell’ex attaccante di Milan e Genoa Krzysztof Piatek che nella passata stagione ha chiuso a quota 17 gol. Infine nel neopromosso Bodrum c’è uno che in Italia ha indossato le casacche di ben 7 squadre, tra cui Inter e Genoa: è il rumeno George Puscas, già andato a segno con la sua nuova squadra nella seconda giornata.

Balotelli, addio all’Adana dopo 7 gol

Nello scorso campionato aveva fatto abbastanza bene anche Mario Balotelli, chiudendo con 7 reti in 16 partite con l’Adana Demirspor. La sua stravaganza e irrequietezza lo hanno, però, indotto a chiudere definitivamente la parentesi in Turchia. Malgrado ciò quella di Super Mario è l’ennesima testimonianza che per le squadre della mezza luna puntare sull’usato italiano premia. A suon di gol gli ex attaccanti di A per ora hanno contribuito a far salire l’entusiasmo dei già calorosi tifosi. Se poi riusciranno a far crescere i club anche a livello di risultati nelle coppe europee lo dirà solo il tempo.

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