Guai, in Svizzera per Cesc Fàbregas , lo spagnolo 37 enne che allena il Como in serie A. Residente a Bissone, incantevole villaggio sul lago a una decina di km da Lugano e a una ventina da Como, si è visto trascinare in tribunale in quanto moroso nell’affitto. “Ci deve 34.000 mila franchi”, ovvero quasi 40.000 euro lamenta il proprietario dell’appartamento che ha affittato all’ex-centrocampista iberico, vincitore di europei e mondiali, tra il 2008 e il 2010.
Un appartamento da 8.500 euro al mese
Fabregas, nel Canton Ticino, vive in un appartamento da 8000 franchi mensili, circa 8500 euro, come ha rivelato il portale ticinese Liberatv. Un appartamento situato in un complesso residenziale lussuoso e discreto. Una sistemazione perfetta per l’uomo cui è riuscita l’impresa di riportare nella massima serie del campionato italiano di calcio. Il ricorso alla giustizia si è reso necessario in quanto l’ex-calciatore spagnolo non risponde, neppure, alle raccomandate che gli intimano di mettersi in regola con gli arretrati. Eppure parliamo di un professionista che guadagna un milione di euro l’anno. Ora, contemporaneamente a un’intimazione di sfratto, il proprietario del lussuoso appartamento affittato da Fabregas, si è rivolto alla Pretura di Lugano. Come finirà questa storia, certamente non all’altezza della fama di Cesc Fàbregas, non si sa. È comunque verosimile che, se l’allenatore del Como non si metterà in regola con gli arretrati, interverrà la polizia per sgomberare l’appartamento.
Molti big dello sport vivono nel Canton Ticino
Va detto che il Canton Ticino, grazie al suo clima mite e alla tranquillità che sa offrire, a molti ricchi e famosi, ospita da tempo molti campioni dello sport. Soprattutto del ciclismo. Ci vivono, tra gli altri, Vincenzo Nibali, Filippo Ganna e Fabio Aru. Pure Fabio Capello vive a Lugano e capita di incontrarlo al supermercato. Tutte questi campioni si trovano perfettamente a loro agio con l’understatement elvetico. Si spera, evidentemente, che i guai in cui è incorso Fabregas siano dovuti a un malinteso. Altrimenti dovrà subire l’onta di uno sfratto come capita ai poveracci senza un soldo in tasca.
