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Serie B: il Brescia travolge il Frosinone e aggancia lo Spezia in vetta, vincono Palermo e Bari

Le rondinelle (4-0 ai ciociari) riprendono i liguri, fermati sull’1-1 a Cremona. Colpo esterno (1-3) dei rosanero con la Juve Stabia. Primo successo dei pugliesi che piegano 2-0 il Mantova. Pari (0-0) tra Cittadella e Catanzaro

Il Brescia aggancia momentaneamente in vetta lo Spezia al termine delle partite del sabato della 5/a giornata di serie B. I lombardi centrano l’obiettivo grazie al netto successo (4-0) a spese del Frosinone e alla contemporanea frenata (1-1) dei liguri a Cremona. Primo passo falso della Juve Stabia, sorpresa a Castellammare (1-3) dal Palermo mentre si toglie dai bassifondi il Bari che supera 2-0 il Mantova. Infine pari (0-0) tra Cittadella e Catanzaro. Era terminato in parità (2-2), nell’anticipo, anche il derby emiliano-romagnolo tra Cesena e Modena. Domenica sono in programma gli altri 4 incontri, sempre alle 15: Carrarese-Sassuolo, Cosenza-Sampdoria, Reggiana-Sudtirol e Salernitana-Pisa.

BRESCIA-FROSINONE 4-0Il Brescia vince e domina la scena contro il Frosinone. Rondinelle in vantaggio al primo affondo (7′): un tiro sbagliato di Bisoli diventa un assist per Juric che, tenuto in gioco da un difensore del Frosinone da due passi insacca. Il croato si ripete poco dopo (19′) girando in rete una corta respinta della difesa ospite. Il tris (35′) lo serve Olzer sfruttando un rocambolesco schema su punizione. Poco prima lo stesso trequartista aveva avuto l’occasione di segnare ma aveva calciato forte addosso al portiere. Nella ripresa (57′) il Frosinone rimane in inferiorità numerica per l’espulsione di Darboe e nel finale (83′) Moncini entra e segna il poker su calcio di rigore.

CREMONESE-SPEZIA 1-1Non riesce alla Cremonese il sorpasso in classifica ai danni dello Spezia. Se nel primo tempo hanno meritato i grigiorossi, nella ripresa la squadra di D’Angelo ha spinto per raddrizzare il risultato. Nella prima frazione la Cremonese prova ad accendere la miccia: al 20′ Bonazzoli manda sul fondo Zanimacchia il cui cross pesca Nasti solo davanti alla porta ma il colpo di testa è centrale e Gori para. Si prosegue sul tatticismo esasperato fino al 32′ quando, sugli sviluppi di un corner, Collocolo raccoglie palla al limite e calcia di destro trovando, grazie a una deviazione, l’angolino giusto. Lo Spezia reagisce e al 36′ Soleri di testa impegna Fulignati per la prima volta. Liguri vicini al pari nella ripresa: al 53′ cross di Reca e colpo di testa di Bandinelli che Fulignati vola a deviare contro il palo prima di subire fallo da Cassata. Al 60′ ripartenza Spezia con lancio per Di Serio, Bianchetti manca il tocco all’indietro, la punta si presenta davanti a Fulignati che scavalca con un pallonetto prima di finire a terra. Perenzoni assegna il rigore ma il Var lo richiama perché è l’attaccante a cercare il contatto con l’estremo difensore. I tentativi dello Spezia danno i loro frutti al 65′ quando sugli sviluppi di una punizione Hristov salta davanti alla porta e di testa batte Fulignati.

JUVE STABIA-PALERMO 1-3Il Palermo conquista la seconda vittoria in campionato, entrambe in trasferta, violando il Romeo Menti per 3-1. I rosanero di Dionisi (che esclude inizialmente Brunori e Le Douaron preferendo in attacco la fisicità di Henry) passano in vantaggio al 18′ con Segre e, dopo aver rischiato di subire il pari (traversa di Rocchetti), raddoppiano sul finire del primo tempo (43′) grazie ad un colpo di testa di Henry su cross di uno scatenato Di Francesco. Nella ripresa la Juve Stabia si presenta con una punta in più, Candellone, ed accorcia le distanze al 61′ con un tocco in area di Adorante sugli sviluppi di un’azione d’angolo. I gialloblù si sbilanciano e il Palermo mette in ghiaccio il risultato (79′) grazie al neo-entrato Brunori, che si procura (fallo ingenuo di Piscopo) e trasforma un calcio di rigore.

BARI-MANTOVA 2-0Il Bari si sblocca e batte il Mantova con un gol per tempo. Le reti di Lella alla mezz’ora e di Mantovani nel finale scandiscono una vittoria meritata, la prima per la squadra di Longo. Dopo un rigore prima assegnato per tocco di braccio di Brignani e poi revocato dopo un controllo al Var, i biancorossi mancano il vantaggio con Lasagna che preferisce concludere anziché servire Falletti solo in area. Il Bari passa ugualmente al 31′ con un guizzo di Lella, uomo ovunque, che di testa corregge un angolo dalla linea dell’area piccola. Nella ripresa il Mantova si rende pericoloso con Mensah che in diagonale non trova la porta, poi in resta in 10 nel finale (81′) per un fallo di Trimboli su Benali giudicato da rosso dopo un lunghissimo consulto al Var. I padroni di casa ringraziano e chiudono i conti (89′) con Mantovani che gira al volo di sinistro su corner di Sgarbi.

CITTADELLA-CATANZARO 0-0Pareggio a reti bianche tra Cittadella e Catanzaro. Pronti via e si parte con un’iniziativa di Ravasio, in gol a Modena, che conclude dal limite, ma Pigliacelli fa buona guardia. Subito dopo è Vita a sfiorare il montante. Cittadella scatenato, il Catanzaro fatica a superare la metà campo. Solo allo scadere del tempo arriva l’occasione per i calabresi: Compagnon, favorito da un rimpallo, da buona posizione si vede deviare in corner un tiro a colpo di sicuro. La ripresa si apre con un contropiede di Rabbi che però tira sul portiere. La musica non cambia. Sempre padroni di casa protesi in avanti con i giallorossi costretti a difendersi. Scarseggiano però le occasioni da gol. Nel finale ci provano tutte e due le squadre e arriva il gol di Pittarello (ex di turno) che viene però annullato per fallo evidente dell’attaccante.

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