Questo sito contribuisce alla audience di
 

Champions: il Barcellona cade a Monaco, vincono Atletico e Leverkusen

In 10 contro 11 per 80′, i catalani inciampano nel Principato malgrado un gol di Yamal, divenuto il secondo marcatore più giovane di sempre nella competizione. Solo al 90′ i colchoneros piegano in rimonta (2-1) il Lipsia. Travolgente esordio dei campioni di Germania: 4-0 in casa del Feyenoord. Sorridono anche Benfica e Brest

In 10 contro 11 il Barcellona cade (2-1) a Montecarlo nella gara d’esordio in Champions League. Brillano, invece, i campioni di Germania del Bayer Leverkusen che travolgono a Rotterdam (0-4) il Feyenoord. Solo al 90’ l’Atletico Madrid riesce a piegare, in rimonta (2-1), il Lipsia. Con identico risultato vincono il Benfica a Belgrado con la Stella Rossa e il Brest contro lo Sturm Graz.

Monaco-Barcellona 2-1

In 10 per 80′ il Barcellona inciampa nel Principato contro il Monaco. Un pasticcio difensivo in fase di rinvio condanna i blaugrana a giocare in 10 già dal 10’ per un rosso mostrato a Eric Garcia reo di un fallo ai danni di Minamino lanciato a rete. Il Monaco ringrazia e al 16’ passa con una bella azione personale del talentuoso Akliouche che entra in area sulla destra, salta a rientrare due giocatori e gela ter Stegen con un preciso sinistro rasoterra a fil di palo. Il Barcellona reagisce con orgoglio e pareggia al 28’ con Lamine Yamal che raccoglie un lancio dalle retrovie e imita in fotocopia il gol realizzato da Akliouche. Con questa rete il classe 2007 diventa, a 17 anni e 68 giorni, il secondo più giovane in gol in Champions dietro al compagno di squadra Ansu Fati che nel 2019 andò a segno contro l’Inter a 17 anni e 40 giorni. Non contenti, i catalani cercano anche di vincere e, ingenuamente, si fanno infilare di rimessa dal neo entrato Ilenikhena che, lanciato davanti alla porta, piega le mani a ter Stegen con un forte sinistro. All’85’ l’arbitro olandese Lindhout concede un rigore ai padroni di casa vedendo un presunto fallo di Inigo Martínez su Balogun ma dopo segnalazione del Var torna giustamente sui suoi passi.

Feyenoord-Bayer Leverkusen 0-4

Il Leverkusen umilia il Feyenoord a Rotterdam all’esordio nella nuova Champions League. I campioni di Germania risolvono la pratica con un primo tempo stratosferico. Sblocca il risultato già al 5’ Wirtz che riceve un pallone recuperato da Andrich e batte Hradecky con un preciso sinistro dal limite. Alla mezzora arriva il raddoppio, firmato da Grimaldo che si fa trovare pronto sul secondo palo su un cross basso dalla destra di Frimpong. E sempre da un centro di Frimpong nasce lo 0-3 (36’), realizzato ancora da Wirtz, stavolta con un gran destro al volo. Che sia una serata da dimenticare per il Feyenoord viene certificato al 45’ quando il portiere Wellenreuther devia in spaccata col tacco in rete un pallone rimesso in mezzo di testa da Tapsoba su una punizione-cross dalla trequarti sinistra di Grimaldo.

Atletico Madrid-Lipsia 2-1

L’Atletico soffre ma alla fine riesce a piegare in rimonta il Lipsia. Il Metropolitano viene gelato dopo appena 4′ da Sesko che segna di testa in contropiede riprendendo un destro di Openda alzato da Oblak. I colchoneros si rimboccano le maniche e al 28’ pareggiano con un bel destro al volo di Griezmann su cross dalla destra di Llorente. L’Atletico insiste, colpisce un palo con Correa ma deve attendere fino al 90’ per ribaltare il risultato: ci pensa Gimenez con uno splendido stacco di testa in diagonale su cross dalla trequarti sinistra di Griezmann.

Stella Rossa-Benfica 1-2

Il Benfica inizia con il piede giusto la Champions espugnando Belgrado. Lusitani avanti già al 9’ con Akturkoglu che si fa trovare pronto sul secondo palo su un cross dalla destra di Bah, innescato da Di Maria. Al 29’ il Benfica raddoppia con una perfetta punizione a giro da 25 mt di Kokcu che s’insacca a fil di palo alla sinistra di Glazer. La Stella Rossa reagisce nella ripresa ma accorcia le distanze solo all’86’ con Milson, lanciato a rete da Ndiaye. Troppo tardi per evitare la sconfitta.

Brest-Sturm Graz 2-1

Esordio in Champions da favola per il Brest che vince piegando lo Sturm Graz. A segnare il primo gol nella competizione per i francesi pensa al 23’ Magnetti che raccoglie una corta respinta della difesa ospite e batte Scherpen con un gran destro in mezza girata di controbalzo da 23 mt. Lo Sturm non ci sta e in pieno recupero di primo tempo (46’) pareggia complice un autogol di petto di Edimilson Fernandes che pasticcia su un centro dalla sinistra di Boving. Il Brest si rimbocca le maniche e al 56’ torna avanti con un bel sinistro in girata di Sima su torre di Ajorque. Lo Sturm ha chiuso la gara in 10 per l’espulsione all’88’ di Lavalée per somma di ammonizioni.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

Rammarico Atalanta, con l’Arsenal è 0-0. Retegui si fa parare un rigore, Raya salva i Gunners

Gio Set 19 , 2024
La squadra di Gasperini limita quella di Arteta e sfiora il colpaccio. Il portiere spagnolo grande protagonista

Da leggere

P