Sassuolo, Cagliari e Empoli conquistano il pass per gli ottavi di Coppa Italia. Il Sassuolo di Fabio Grosso, club che milita in serie B, vince 2-0 a Lecce e si regala la sfida al Meazza il Milan. A decidere il match del Via del Mare i gol di Muharemovic e D’Andrea. Primo sorriso stagionale per il Cagliari, che grazie ad una zampata di Lapadula piega la Cremonese 1-0: prossimo avversario la Juve. Continua a stupire l’Empoli di D’Aversa, che passa 2-1 sul campo del Torino capolista in serie A: in gol per i toscani Ekong e Haas, Adams per i granata. Negli ottavi derby con la Fiorentina.
Lecce-Sassuolo 0-2
Il Sassuolo parte subito con il piede sull’acceleratore e dopo 7′ si ritaglia la sua prima occasione da rete con un colpo di testa di Muharemovic che termina di poco a lato. Uno schema molto simile viene riproposto dai neroverdi al 13′ e questa volta porta al gol del vantaggio dello stesso Muharemovic: l’ex giocatore della Juventus sfrutta un preciso cross di Doig e di testa batte Fruchtl. Il Lecce prova a reagire affidandosi ai suoi uomini migliori, ma fa molta fatica a sfondare il muro eretto dalla squadra di Grosso che nel finale di primo tempo spreca con Russo l’occasione per il raddoppio. Nella ripresa Gotti prova a cambiare marcia con i cambi senza però riuscirci. I padroni di casa si sbilanciano alla ricerca della pareggio e prestano il fianco alle ripartenze del Sassuolo, che in due occasioni va vicino al 2-0 con il neo-entrato Moro. Raddoppio che arriva al 79’ con un grande sinistro di Luca D’Andrea.
Cagliari-Cremonese 1-0
Passaggio del turno ampiamente meritato per il Cagliari, dominante nella ripresa, ma troppo sprecone negli ultimi metri: il risultato poteva essere ben più severo per la Cremonese. Dopo un primo quarto d’ora di rodaggio, il Cagliari prende in mano le redini della partita e inizia a macinare gioco, sfruttando soprattutto le corsie laterali. Tra le fila dei sardi, i più pimpanti sono Augello, Felici e Azzi. Proprio quest’ultimo, al 19′, si divora clamorosamente la rete del vantaggio a porta vuota: dopo la deviazione di Saro, il pallone carambola sfortunatamente sull’ex Modena e finisce di poco a lato. Al 26′ è il turno di Lapadula, che spaventa i grigiorossi, coordinandosi al volo e colpendo il palo. Nella ripresa parte meglio la Cremonese, approfittando di un Cagliari più ballerino in difesa. Milanese e De Luca si affidano al tiro da fuori senza però riuscire ad impensierire Sherri. Dopo qualche minuto di sofferenza, il Cagliari rinvigorisce e colpisce la Cremonese, grazie ad una ripartenza letale. Al 60′, da sinistra, Augello mette in mezzo per Lapadula, bravo ad infilarsi tra Moretti e Lochoshvili e deviare in rete da pochi passi. Tre minuti più tardi, Saro si supera, leggendo il tentativo di pallonetto di Lapadula e negandogli la doppietta: il portiere degli ospiti para anche il successivo destro da fuori di Piccoli. Il possesso palla ora è stabilmente nelle mani del Cagliari, che flirta più volte con il 2-0, ma non dà il colpo di grazia agli avversari. Al 78′ Luvumbo si mangia il gol tutto solo davanti a Saro: segue poco dopo il tiro dal limite di Viola, fuori di un soffio.
Torino-Empoli 1-2
L’Empoli parte subito forte costruendo la prima occasione da rete dopo appena 4′ con un bel lancio di Ekong per Konate, che viene arginato da Gineitis. I ragazzi guidati da anoli reagiscono qualche minuto più tardi con Adams, che però viene fermato da un intervento ruvido di De Sciglio. Al 25′ Gineitis va alla conclusione dalla distanza, ma non centra lo specchio della porta. L’Empoli attacca con maggiore decisione e al 30′ passa in vantaggio con Emmanuel Ekong che, su assist di Haas, mette a segno il colpo di testa vincente. Due minuti dopo c’è un contatto dubbio nell’area di rigore azzurra tra Seghetti e Adams, ma il direttore di gara lascia correre. Nella ripresa Vanoli prova a scuotere i suoi con i cambi. Al 64′ il neo-entrato Zapata si mette subito in evidenza andando molto vicino al pareggio, ma pecca di imprecisione e manca il bersaglio. I tempi sono maturi per la rete del Torino, che infatti al 74′ riesce ad agguantare il pari grazie a Che Adams: lo scozzese anticipa Cacace e trova l’incornata decisiva sul cross di Ricci. Quando la sfida sembra ormai indirizzata verso i calci di rigore, Nicolas Haas trova in mischia la zampata vincente che consegna ai toscani la vittoria per 2-1.