Tre pareggi e due successi esterni nelle cinque partite che hanno chiuso la nona giornata del campionato di serie B. I colpi pesanti sono quelli della Salernitana (1-0 a Palermo) e del Sudtirol (2-0 a Cosenza). Finiscono in parità Catanzaro-Modena (2-2), Cremonese-Bari (1-1) e Mantova-Brescia (1-1).
«La classifica»
Mantova-Brescia 1-1Finisce 1-1 il derby lombardo tra Mantova e Brescia. Alla rete di Borrelli per le rondinelle, risponde Debenedetti, tutto nella ripresa. Primo tempo sostanzialmente equilibrato con il Mantova che ha costruito molto, almeno quattro le occasioni da rete. All’inizio della ripresa un errato disimpegno del Mantova a centrocampo fa finire la palla sui piedi di Borrelli che ingrana la quarta e dopo essersi sbarazzato di quattro avversari dal limite beffa Festa in uscita. Il Mantova giunge al pareggio al 37′ con Debenedetti che appoggia in rete una punizione di Galuppini respinta dal palo.
Palermo-Salernitana 0-1La maledizione non si rompe e stavolta fa ancora più male. La Salernitana, pur senza strafare, espugna 1-0 il Barbera e alimenta la crisi di risultati del Palermo tra le mura amiche. A decidere è un gol casuale di Tello, che a metà primo tempo beffa Desplanches con un cross velenoso ma tutto sommato innocuo. Sterile la reazione dei rosanero con Segre che nella prima frazione sfiora il pareggio per due volte, mentre l’assedio dei minuti finali porta solo ad alcuni tiri dalla distanza poco pericolosi di Insigne e a un erroraccio di Di Francesco a tu per tu con Sepe. Alla fine in viale del Fante risuonano i fischi: il Palermo prosegue la striscia negativa in casa in Serie B, con l’ultima vittoria arrivata il 17 febbraio contro il Como (3-0).
Cremonese-Bari 1-1La Cremonese rischia di andare incontro alla seconda sconfitta consecutiva ma al vantaggio di Lasagna nella prima frazione di gara risponde Sernicola nel secondo tempo. Un risultato che frena la corsa dei grigiorossi in classifica e allunga la serie utile del Bari, arrivato a sei risultati utili consecutivi. Il risultato si sblocca al 27′ del primo tempo: Oliveri da destra serve Sibilli che di tacco fa sponda a Lasagna che trafigge Fulignati. Nella ripresa Stroppa passa alla difesa a quattro e al 25′ arriva la rete del pari con Sernicola che si accentra da sinistra e calcia per il definitivo 1-1.
Catanzaro-Modena 2-2Il match si mantiene equilibrato ma poi al 25′ i calabresi trovano il colpo vincente con un gran tiro da fuori di Situm. Il vantaggio dura pochi minuti, perché su un corner dalla destra è bravo Abiuso ad anticipare tutti di testa sul primo palo. Nel secondo tempo gli emiliani passano al 10′ con Idrissi. I padroni di casa accusano il colpo e la manovra resta troppo confusa fino al pareggio che arriva quasi per caso sul gong, al 44′, grazie a La Mantia.
Cosenza-Sudtirol 0-2Tre punti di platino per il Sudtirol, un ko che complica invece i piani salvezza del Cosenza. Eppure la squadra di casa partita bene, guadagnando tre angoli in altrettanti minuti e costringendo il portiere Poluzzi alla parata difficile su tiro di Ricciardi. Poi al 7′ la doccia fredda con Rover che accompagnato nella sua azione proprio da Ricciardi entra in area e di sinistro batte Micai. I silani accusano il colpo, non producono gioco e solo una volta con Kourfalidis si rendono insidiosi e alla fine del primo tempo restano in dieci per il rosso a Kurtic. La ripresa inizia con mezz’ora di ritardo per problemi di collegamento tra Var e arbitro già emersi in avvio di gara. Il Cosenza con l’uomo in più prova ad accelerare, ma il Sudtirol con cinismo e freddezza punisce ancora una volta il Cosenza: alla mezz’ora fa centro il nuovo entrato Zedadka. E al “Marulla” cala il silenzio.
